Ecco come la Tuscia si prepara a suggellare il Carnevale 2020.
Il carnevale è agli sgoccioli e in molti centri della Tuscia ci sono manifestazioni e carri. Vediamo i centri che saluteranno il carnevale il prossimo martedì grasso il carnevale.
Ad Acquapendente il carnevale ha radici profonde. Ogni anno, il martedì Grasso, al tramonto, il tradizionale fuoco purificatore crepita ancora una volta per ridurre in cenere il Carnevale.
A Civita Castellana una delle sfilate più pazze del Lazio. Conosciuto per l’allegria, l’energia e la spontaneità che lo animano. I piatti tipici del Carnevale Civitonico sono i Frittelloni, le Frappe, gli Scroccafusi e i Raviolini fritti con la ricotta.
A Tarquinia il martedi grasso si chiude con il funerale del Carnevale e il rogo della Mora.
Particolare il carnevale di Vignanello e Vallerano. In un’epoca in cui il campanilismo più acceso fra due paesi dello stesso territorio imperversa senza sosta, nasce il Carnevale di Vignavalle. Due paesi limitrofi, Vignanello e Vallerano, possano superare qualsiasi ostilità e anzi cooperare per creare un evento in sinergia che sancisca la loro amicizia e offra intrattenimento e aggregazione alle loro comunità. Infine segnaliamo il carnevale di Viterbo dove ci sono più
di 20 carri. Festa finale con la partecipazione dei carri di Vitorchiano e Vetralla.